Colle di Tenda

   Descrizione del Settore

  

  Il Colle di Tenda è, prima di essere una pagina di Storia dell'Uomo dall'età della pietra ai giorni nostri, una terrazza con un panorama meraviglioso. Chiunque, interessato o meno all'architettura militare, non resterà indifferente alla bellezza delle montagne che discendono i versanti della Val Roja. E' accessibile da punti differenti, e le strade militari del Vallo Alpino danno a tutti la possibilità di visitare non solo le fortificazioni in caverna, ma le vette circostanti, dove si conservano tracce di millenarie pitture rupestri: tutto questo è patrimonio de "La Valle delle Meraviglie", che oggi si sta purtroppo popolando di turismo commerciale. 

  Dal punto di vista militare ed escursionistico, il caposaldo di Peyrafique, Tenda e la linea dei forti ottocenteschi costituiscono una tappa fondamentale per gli appassionati. Molte opere del settore sono rimaste incompiute e, data la vastità del settore, sono necessarie numerose visite prima di poterne ultimare l'esplorazione. Per una serie di ragioni, posso proporre solo il materiale che riguarda le opere più accessibili; tra queste, un bellissimo itinerario alla scoperta dei Forti è proposto nell'ultimo libro di Marco Boglione, "Le Strade dei Forti" (clicca per visitare la pagina).

  Mancano tutte le opere del Colle del Sabbione e Monte Agnellino, con la sua batteria di potenza in caverna. Tantissimi i rifugi in caverna presso i Laghi Superiori, ancora da esplorare, come Forti e Bunkers dei caposaldi limitrofi.

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