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Descrizione del Settore |
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Immagino che questo sia il settore più famoso del Vallo Ligure di Ponente: la celeberrima Batteria 605^ è infatti l'Opera più grande del Vallo Alpino, presentata con orgoglio da Vittorio Emanuele III agli alleati tedeschi nel 1939. Ma questo è il passato, come per il resto delle opere del Vallo. Oggi resta un luogo abbandonato in un paesaggio stupendo, alta montagna verde di pascoli e poi le rocche, verticali a strapiombo, che creano il Vallone di Marta. Gli animali sono liberi al pascolo, mantenuti poi nei ruderi delle caserme adibiti a stalla. Discendere il Vallone di Marta è semplice, lungo il sentiero che unisce opere meno esplorate perchè, certamente, la Batteria catalizza le escursioni degli appassionati. Vale però la pena di programmare una visita ai centri dal 38 al 40, assolutamente ben conservati e qualche volta l'ubicazione è davvero sorprendente. Un sentiero che discende il vallone di Marta le congiunge tutte, risalendo poi al Monte Ceriana all'Opera 5 P. Da qui potrete raggiungere il Pietravecchia, Cima della Valletta e Costa Girenza. Una serie di ricoveri molto ben conservati completa il sistema difensivo dei centri di resistenza e delle batterie, la maggior parte a consueta planimetria "C".
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