Descrizione del Settore

Ventimiglia è una città di confine che nei secoli ha affidato la sua difesa alle fortificazioni, adattandole ai cambiamenti della guerra e degli eserciti. Ha una  posizione strategica e il territorio che la circonda è facilmente difendibile  perché brullo, roccioso e fittamente ricoperto di macchia mediterranea. Nonostante ciò, le vie naturali attraverso i fiumi e le valli circostanti hanno costretto allo sviluppo di un sistema di difesa massiccio. 

Il Vallo Alpino comincia sulla cintura collinare immediatamente al di sopra della città, distribuendosi poi sulle creste di sinistra Roia che dal M.te Fontane si spingono fino alle Alpi dell’entroterra, dove spesso il confine naturale e politico tra Italia e Francia si sovrappone.

Nonostante ancora oggi la città conservi le tracce di una fortificazione pesante, a cominciare dai bastioni del Borgo Antico sotto Forte San Paolo, Castel d’Appio e infine i bunkers del Vallo, questo è il settore più danneggiato e meno accessibile. Motivo è la demolizione durante i test per il calcolo delle cariche, che avrebbero poi distrutto tutte le opere a meno di 20 km dal confine, come imposto dal Trattato di Pace con la Francia.

Tutto ciò che è scampato, oggi è usucapito o cancellato dall’espansione della città verso le periferie, ad eccezione di poche opere seriamente danneggiate, molte delle quali perse nell’intrico della vegetazione.

La situazione migliora allontanandosi dalle case, sull’Alta Via che dal M.te Fontane prosegue verso gli Abelli, fino a ricongiungersi al settore di Pigna.

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