Centro 12 bis - Scaffa de Gian

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APPUNTI SULL' OPERA

      

 

 

Nonostante sia l'Opera più importante della zona, non ho molte foto da proporre in questo momento. Rappresenta da sola un presidio di 60 uomini ed è dotata, al suo interno, dei locali logistici necesari per la loro sopravvivenza (latrine, cucine, un'ampia camerata truppa, locale gruppo elettrogeno e locali per le riserve idriche). E' dotata di 5 blocchi di fuoco a feritoie multipli, raggiungibili mediante scale a chiocciola in cemento dal raggio piuttosto ampio.

Dall'ingresso principale si accede, tramite chiocciola, allo cannoniera posta al di sopra, altrimenti ad un corridoio su cui si affacciano numerose latrine, che conduce infine ad un'ampia camerata truppa. Da qui, a destra e sinistra, si accede alle scale a chiocciola che conducono ai vari blocchi di tiro a quota superiore. 

E' prevista una seconda uscita da uno dei blocchi superiori. All'esterno, i malloppi hanno un mascheramento di finta roccia e le feritoie sono tagliate in modo da seguire l'andamento del terreno.

Le volte sono in ottime condizioni e la visita può considerarsi sicura, sempre seguendo le solite precauzioni di buon senso.

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