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APPUNTI SULL' OPERA |
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Il 39 Valletta è in posizione impervia, difficile da raggiungere: proprio per questo è l'opera meglio conservata del settore, in parte scampato allo sciacallaggio e al vandalismo che ha spogliato e deturpato la maggior parte dei bunker del Vallo Alpino, dal dopoguerra ad oggi. L'installazione è ubicata a circa mezza costa del versante nord ovest di Cima della Valletta e non è servita da un sentiero specifico, occorre quindi procedere " a vista" su percorsi alternativi, giù per i declivi erbosi di Cima della Valletta. L'Opera è intitolata al Cap. Demetrio Dabove, medaglia al valore di Argento e Bronzo, come si legge sulla targa commemorativa posta al di sopra della porta garitta all' ingresso, entrambe integre come all' epoca dell'installazione. Ancora sui cardini anche le altre porte lungo i corridoi: nella foto si può vedere il particolare di uno spioncino, ma ci sono anche portalampade (con lampada) collegati a rami dell'impianto elettrico, mentre l'intelaiatura metallica della ventilazione occupa ancora un angolo del camerone. Sui muri sono chiare le scritte a pittura che identificano le postazioni, le coordinate di tiro, la funzione dei locali logistici.
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