Imperia (P.Maurizio - Oneglia)

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Descrizione

      

Imperia PM, bunker nei pressi della Sairo

Ingresso murato bunker Sairo e muro antisbarco

Oneglia, bunker sulla ferrovia in fondo alla passeggiata

Il bunker in località Sant'Agata, Im Porto Maurizio

Postazione argine dx Impero, tra PM ed Oneglia

la postazione è nei pressi del Bingo, sotto strada

 

 I due Comuni di Porto Maurizio ed Oneglia, riuniti nel Capoluogo di Imperia durante il periodo fascista, sono situati all'imbocco di una importante via di infiltrazione naturale che giunge sino in Piemonte, nel cuore di quella che fu la Repubblica Sociale Italiana: il valico del Col di Nava.

  Per questo motivo, l'Organizzazione Todt realizzò una serie di fortificazioni litoranee ed un muro antisbarco immediatamente a ridosso, per ostacolare un possibile sbarco delle truppe Alleate e contenerle a valle.

  Nell'ultimo decennio, la città di Imperia ha investito sul recupero dei suoi litorali per implementare il turismo ed il decoro della città, smantellando strutture industriali in disuso per creare porti e stabilimenti balneari accessibili al pubblico: per questo, insieme alla spinta urbanistica, le tracce del Vallo Ligure stanno lentamente scomparendo. 

  Attualmente, si possono ancora individuare: 

a) "Tobruk" a ridosso della scogliera del Porto di Porto Maurizio

b) un bunker da cannone in Località Sant'Agata, nei pressi di una rampa di cemento che conduce ad un condominio. La feritoia è stata chiusa e vi erano poste fioriere e rampicanti per nasconderla (all'epoca della visita).

c) un piccolissimo ricovero in calcestruzzo nel letto del fiume Impero, argine destro, nei pressi del Bingo. In epoca bellica poteva fungere da postazione sul ponte ferroviario che supera il fiume, ma è una supposizione. Ai tempi dell'escursione, Il locale era accessibile ed utilizzato come dormitorio di fortuna dai senzatetto. Recentemente, è stato murato. 

d) un bunker da cannone in fondo alla passeggiata di Oneglia,all'altezza del parco giochi. Sopra alla ferrovia, nello spazio condominiale di uno stabile, la feritoia di una casamatta resistente ai grossi calibri è ancora visibile dalla strada sottostante. Sul tetto della casamatta, sull'Aurelia, è stato realizzato un punto panoramico con le panchine.

  Ho trovato alcune notizia circa un'opera da cannone sulle alture di Oneglia, in proprietà privata, ma non ho potuto verificarne l'effettiva esistenza. 

 

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