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DESCRIZIONE DELL'OPERA |
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La batteria del Monte Fontane è un' opera imponente, con un lungo sviluppo in cunicoli, che differisce leggermente dalla planimetria classica prevista per le batterie in caverna: è infatti dotata di tre ingressi paralleli e uno laterale, collegato tramite una lunga galleria al piano delle feritoie di tiro; inoltre, alle quattro cannoniere dirette verso la Val Roja e l'imbocco della Val Bevera, si aggiunge una postazione per mitragliatrice orientata verso il Monte Baraccone. L'ingresso laterale è ubicato nei pressi del Centro 28, riconoscibile per il muro realizzato nelle immediate vicinanze: uno spesso malloppo costituiva l'ingresso attivo, oggi sbarrato come gli altri ingressi. Le macerie del malloppo sono visibili dal ciglio della radura presso la casetta del pastore, franati lungo il versante. E' ubicata sul M.te Fontane, gli ingressi in posizione defilata, mentre le postazioni di tiro sono collocate sullo strapiombo verticale affacciato alla Val Roja. Lo sviluppo logistico originale prevedeva casermette per l'alloggiamento delle truppe e una linea di ricoveri in calcestruzzo su una linea arretrata rispetto a quella di tiro. La bellissima statale 69 percorre la linea di collegamento in cresta, tortuosa e suggestiva. La visita della zona vale per i panorami, piuttosto che la visita schietta delle opere: la batteria risulta infatti sbarrata da cancelli, per quanto esista forse un'altra via di ingresso. Personalmente ho alcune ipotesi al riguardo che verificherò alla prima visita in compagnia, per quanto già dal primo sopralluogo sia evidente il pericolo legato agli strapiombi. La zona è di innegabile bellezza, ma non poter utilizzare gli ingressi costringe ad esporsi a rischi inutili...
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