APPUNTI SULL' OPERA |
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La Batteria 603^ domina (dalla vetta del M.te Lega) la linea che da Passo Muratone si snoda fino a Testa D'Alpe. E' dotata di quattro postazioni di artiglieria pesante e due di artiglieria leggera, collegate da uno sviluppo vario di cunicoli, posti a differenti quote. L'osservatorio ha ingresso indipendente nei pressi della vetta in posizione defilata. La fisionomia del blocco è visibile già dalla carrareccia proveniente dalla Sella di Gouta, nonostante il mascheramento. Si accede alla batteria dai due ingressi paralleli, affacciati sul piazzale antistante; il locale del gruppo elettrogeno è adiacente all'ingresso Nord. I cunicoli si sviluppano su due livelli: dall'ingresso sud la pendenza compensa una parte del dislivello tra le feritoie di artiglieria pesante e quella leggera; una scala interna in cunicolo provvede a superare il resto della quota. Lo stato delle volte è ottimo, ancora ricoperte da coibente, installato forse per assorbire il rumore durante il fuoco. L'osservatorio è distaccato, dotato di un ingresso principale a quota inferiore, in zona defilata. Di fianco al blocco delle visuali è ricavata una piccola uscita di soccorso. Negli ultimi 5 anni è stato effettuato un lavoro di pulizia e recupero dell'Opera, usata in passato come rifugio occasionale per il bestiame. Anche l'ingresso dell'Osservatorio è stato liberato dai detriti che lo ostruivano. La via per raggiungere la 603^ prosegue da Passo Muratone verso il Rifugio, e ancora avanti. Una tabella con le planimetrie dell'Opera è stata posta all'inizio del sentiero, ad un bivio riconoscibile per la cisterna militare con indicazione dell'Alta Via. |
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