Questo progetto risale al 2008, durante la realizzazione de "Le Strade dei Forti" di Marco Boglione. Le carte qui sopra sono pubblicate nella guida di Blu Edizioni (sotto, i bozzetti per la loro realizzazione).

  L'idea della cartografia fatta a mano č nata per caso: desideravamo proporre una guida che superasse l'aspetto storico e tecnico delle fortificazioni, esaltandone invece la spettacolare fusione naturalistica, ora che hanno estinto ogni funzione bellica. 

  Oltre al diverso criterio nella scelta delle foto e degli itinerari, ritenevamo che disegnarle in quel modo riflettesse le sensazioni irrazionali sospese nella luce della torcia, quando si oltrepassa l'ingresso di un'opera sotterranea. Il risultato č stato pregevole, senza contare la soddisfazione di aver mantenuto un impegno editoriale cosė grande senza essere dei cartografi professionisti. 

  Ho contribuito inoltre al capitolo del Sentiero degli Alpini nella guida "Le Strade dei Cannoni" (Blu, 2003), con la descrizione dell'itinerario e le relative fotografie. Mi sono ispirato a queste due esperienze (e a "Festung", il software enciclopedico di Marco) per gestire alcuni aspetti della sezione "Fortificazioni" di questo sito.